Grande Fratello 11 anticipazioni: Andrea conoscerà la verità su Marian e Szilvia

GRANDE FRATELLO 11 – Ieri Domenica Cinque ha ospitato Marian Kurpanov presunto amante di Szilvia, la fidanzata di Andrea Cocco del GF11. Lo scopo? Verificare una volta per tutte se le affermazioni del modello sul conto di Szilvia e sul loro rapporto fossero vere. Come stabilirlo? Grazie alla macchina della verità, strumento sempre più utilizzato e considerato attendibile dagli autori Mediaset. Ma vediamo quali sono le verità stabilite dall’ingegnoso strumento:

– Szilvia non ha detto subito a Marian di essere fidanzata con Andrea Cocco, quindi Marian non aveva idea che lei fosse occupata quando l’ha conosciuta;
– Szilvia e Marian stavano insieme già da prima che Andrea entrasse nella casa del Grande Fratello come concorrente;
– Marian ha deciso di lasciare Szilvia non appena ha saputo dell’esistenza di un altro uomo, Andrea appunto;
– Szilvia ha promesso a Marian che avrebbe lasciato Andrea appena questi fosse uscito dalla Casa;
– Marian ha espressamente chiesto a Szilvia di lasciare il fidanzato (durante la prova della macchina della verità, su questo punto il modello ha mentito);
–  Szilvia non ha mai cercato di contattare Marian per chiedergli di non rivelare la loro tresca al pubblico di Mediaset;
– Marian e Szilvia si sono risentiti in questi giorni e si sono anche visti domenica (anche su questo punto Marian ha provato a mentire);
– Marian si è sempre considerato il fidanzato di Szilvia e non il suo amante e non l’ha mai tradita;
– Marian ha voluto parlare del suo rapporto con la modella per ottenere la stessa popolarità raggiunta da Szilvia in quanto ragazza di un gieffino (ennesimo punto su cui Marian ha mentito spudoratamente).

Durante la ventunesima puntata del Grande Fratello si parlerà di Andrea e Margherita, del loro nuovo rapporto e del dolore di Cocco per la perdita di Szilvia. Quasi sicuramente gli verrà mostrato il filmato in questione, che la redazione di Domenica Cinque ha gentilmente offerto agli autori del GF. Sembra quasi che gli autori vogliano dare all’italo-giapponese un ulteriore incentivo per buttarsi tra le braccia di Margherita Zanatta… non pensate?

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