Lidsay Lohan condannata per furto: l’attrice si dichiara colpevole

LINDSAY LOHAN – Siamo ormai avvezzi ai vizi e alle stravaganze dei vip nostrani e d’oltreoceano, lavorando in questo settore da anni. Ma ogni volta che si parla di lei ci lasciamo prendere dall’incredulità. Lindsay Lohan ha avuto due fortune nella vita: nascere con un bel faccino e sfondare (senza tanta gavetta) nel mondo dello spettacolo. L’attrice però non ha retto a lungo, e già dall’adolescenza ha cominciato a dare segni di squilibrio dandosi all’alcool, alle droghe leggere e pesanti e al furto.

A febbraio la Lohan rischiava tre anni di carcere per il furto di una collana da 2.500 dollari poiché, imperterrita (e mal consigliata dai suoi legali) continuava a proclamarsi innocente. Oggi, invece, la Lohan risponde all’accusa con una dichiarazione di ‘no contest’, che per la legge della California equivale ad una proclamazione di colpevolezza. O meglio, lo fanno per lei i suoi avvocati dato che l’attrice ha deciso di non presentarsi in aula.

Non si sa esattamente quanto durerà il periodo di detenzione (che comunque comincerà a partire dal 16 giugno) anche se si pensa che si aggirerà sui 4 mesi, ma intanto i legali di Lindsay chiedono che la donna possa scontare la sua pena nella sua abitazione, con tanto di cavigliera per monitorare i suoi movimenti. Tanto per cambiare. Ormai la caviglia della Lohan è abituata a ospitare congegni elettronici.

Impostazioni privacy