Maria De Filippi: “I miei ragazzi hanno una testa pensante, come Emma Marrone”

Maria De Filippi difende i suoi ragazzi. Non ci sta a sentir parlare male dei tronisti e tiene a precisare che nella realtà sono molto diversi da come appaiono in TV.

La De Filippi che reciterà nel nuovo film di Leonardo Pieraccioni “Finalmente la felicità” ha rilasciato un’intervista al settimanale Gioia in cui ha risposto con fermezza alle accuse che spesso le vengono rivolte in merito alla creazione della categoria dei tronisti.

Mi scoccia quando si crede che i miei ragazzi siano una generazione di mostri. Se li fate parlare, scoprirete che molti hanno una testa pensante. Come Emma Marrone”.

La presentatrice ha precisato inoltre che anche il pubblico intellettuale può appassionarsi a programmi semplici.

“Il popolo non è necessariamente bue. E non tutti quelli che guardano Santoro hanno letto venti libri all’anno – ha detto – c’è pure gente che non arriva a fine mese e non ha tanto tempo per leggere o che mezz’ora dopo Annozero guarda le canzonette in tv. Quando chiamai Piero Fassino a C’è posta per te perché la sua vecchia balia ci aveva cercati per incontrarlo, fu un evento. E se qualcuno dal pubblico ci scrive una lettera per Roberto Saviano, lo invito. Perché io non mi sento in una riserva indiana”.

La De Filippi infine spende parole di stima per Michele Santoro: “È un grande professionista. Berlusconi gli ha fornito la sceneggiatura e lui ha saputo creare un caso televisivo facendosi seguire pure dai giovani. Alcuni lo attaccano per quel che chiamano faziosità.Se facessi un programma come il suo, forse, anche io sarei considerata faziosa. In tv mi piace Milena Gabanelli”, conclude Maria, ma ancheVictoria Cabello, è ironica”.

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