Vasco Rossi: “Le mie canzoni spingono a drogarsi? Andate a farvi fottere!”

VASCO ROSSI – Dopo aver raccomandato ai giovani di non drogarsi e di andare a letto dopo cena, Vasco Rossi torna alla carica su Facebook. Stavolta il cantante, da poco in “pensione”, se la prende con chi, per anni, ha letto nelle sue canzoni un invito a sballarsi.

Ovviamente non può mancare una critica al sottosegretario alla presidenza del Consiglio (con delega alle tossicodipendenze) Carlo Giovanardi che ha chiesto la chiusura del profilo Facebook di Vasco a causa di un’affermazione ritenuta “diseducativa e pericolosa” (la frase incriminata, per l’esattezza, era “Non è mai morto nessuno a causa di uso o abuso di maria”). Ecco il testo del nuovo post di Vasco:

Io NON incito all’uso di droga!
Quando parlo di antiproibizionismo, di “legalizzazione” e di “politica della riduzione del danno”, mi riferisco ovviamente al tipo di approccio legislativo che secondo la mia opinione si deve avere per affrontare e combattere la diffusione, il consumo e il mercato della droga.
Siamo tutti contro la droga e Siamo tutti per la cultura della vita!
NON siamo d’accordo sui metodi e sui sistemi per affrontare il problema.

Sfido chiunque a trovare, in una qualsiasi delle mie quasi duecento canzoni, un riferimento preciso o un incitamento all’uso di droga. Che non sia una “interpretazione” pregiudizievole e assolutamente opinabile.

Bollicine (ad esempio) è un ironico e feroce atto d’accusa verso la pubblicità che ci condiziona, trasmette falsi valori e crea nuovi e inutili bisogni.
Coca-Cola non si capisce perchè dentro una mia canzone acquista il significato di un inno alla cocaina mentre la bibita gassata da quasi cento anni si chiama così e a nessuno è mai venuto in mente di denunciarla e chiedere che ne fosse cambiato il nome. (dov’è il codacons!?) . Forse perchè la bibita di Atlanta, potente multinazionale, schiaccerebbe come degli scarafaggi ministri, istituzioni e bigotti vari.

Vita spericolata, un inno alla vita vissuta pienamente, piena di avventure e perchè no, di guai, è diventata sinonimo di vita drogata quando, nella canzone, non c’è nessun riferimento né velato né simbolico all’uso di droga.

Concludo dicendo …andate a farvi fottere, voi e la vostra malafede.

V.R.

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