Cellulite: l’ozonoterapia per combattere la buccia d’arancia

Eterna lotta contro la cellulite, una vera e propria malattia che affligge tante donne del mondo di oggi.

La scienza ci mette a disposizione un altro metodo, nonostante dai più non venga considerato “ortodosso”, in quanto presenta effetti collaterali anche molto gravi.

L’ozonoterapia è un tipo di cura che si sfrutta l’ozono, una molecola formata da tre atomi di ossigeno O3, che viene iniettata nello strato sottocutaneo attraverso piccoli aghi, nelle zone da trattare (pancia, fianchi, addome, cosce, glutei), ad una profondità di circa 4 mm.

Questo metodo permette di raggiungere risultati concreti: una riduzione significativa della ritenzione idrica grazie alla maggiore ossigenazione dei tessuti, i quali hanno beneficio sia a livello linfatiche che venoso, migliora la circolazione locale e trasforma i grassi insaturi in grassi idrofili, quindi scinde il grasso e il ristagno di liquidi.

Questo trattamento non provoca allergie o intolleranze, non è particolarmente doloroso, ma se non eseguito da personale medico specializzato può provocare danni gravissimi, fino alla morte.

Se ad esempio viene sbagliato il dosaggio o l’ago penetra più in profondità e colpisce un vaso sanguigno si rischia un’embolia.

Non deve spaventare, il fatto è che è necessario rivolgersi a medici e centri specializzati per non incappare in problemi seri per la salute, una semplice estetista o un tecnico non possono praticare questa cura in quanto di fronte a problemi o emergenze, solo un medico può agire con sicurezza e tempestività.

In caso gli aghi vi spaventino, o semplicemente non ve la sentite di rischiare, potreste ricorrere alla criolipolisi, alla cavitazione estetica, oppure alle tradizionali creme, le creme intensive, le scarpe anticellulite, camminate, linfodrenaggio, succo d’ananas e quant’altro!

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