OMAR FAVARO – Il delitto di Novi Ligure, che vide Erika De Nardo e il fidanzato Omar Favaro (all’epoca minorenni) uccidere a coltellate la madre di lei: Susy e il fratellino Gianluca, è qualcosa che difficilmente le nostre coscienze potranno cancellare.
Ieri sera, a Matrix, uno dei testimoni, Omar Favaro, libero da un anno dopo aver scontato 10 anni di carcere dei 16 decisi dalla corte, ha rilasciato un’agghiacciante intervista ai microfoni di Alessio Vinci.
“Erika mi chiedeva ossessivamente di uccidere la sua famiglia anche mentre avevamo rapporti sessuali per dimostrare di essere un vero uomo e amarla veramente“.
Il giovane narra i retroscena più cruenti di quel terribile duplice omicidio.
Lei voleva uccidere anche suo padre ma io ho detto ‘me ne vado’. Lei non voleva. Si è arrabbiata. Ma io ho detto ‘no, vado via’ e lei mi ha chiesto di prendere i coltelli“.
Ora Favaro, che ha scontato la pena cerca una seconda possibilità, ma si scontra con i (comprensibili) pregiudizi della gente.
“Io non sono più quel ragazzo. Ora so cosa è giusto e cosa è sbagliato. Ho lavorato molto su me stesso e chiedo la possibilità di tornare a vivere. Temo il pregiudizio degli altri. Ho ancora vergogna e paura di non poter andare avanti“.
Il prossimo 5 dicembre anche Erika De Nardo sarà libera, ma Omar non ha nessuna intenzione di incontrarla.
Che anche questo orrendo fatto di cronaca possa diventare una sorta di vetrina del peggio della tv (ed annessi e connessi vari), come nel caso del delitto di Sarah Scazzi?
Noi ci auguriamo di no.