YARA GAMBIRASIO – Dopo 11 mesi di indagini sulla morte della tredicenne di Brembate, potremmo essere vicini alla svolta. A dare la notizia è stata Quarto Grado, la trasmissione del venerdì sera di Rete 4.
A partire dal 26 febbraio, giorno del ritrovamento del corpo di Yara, sono stati prelevati circa quattromila profili genetici (prelevati a Brembate e in paesini limitrofi). Ebbene, proprio dalla comparazione tra il dna trovato sugli slip della ragazzina (quelli che secondo gli investigatori appartengono all’assassino) e uno o più profili di dna raccolti e analizzati dagli investigatori, sembrano esserci parecchi punti di contatti definiti “interessanti”.
L’inviato di Quarto Grado ha citato “fonti autorevoli e qualificate” e sostenuto che l’assassino “potrebbe avere le ore contate”:
“Non c’è ancora la certezza di un arresto imminente, ma per la prima volta dopo mesi, nell’ambiente investigativo si respira finalmente un’aria di forte ottimismo. Al momento non è dato sapere se gli investigatori abbiano già identificato il sospetto o i sospetti assassini di Yara. È certo, però, che questa clamorosa svolta nelle indagini è frutto dell’enorme lavoro di comparazione tra il Dna dell’assassino prelevato sugli slip di Yara e i profili biologici prelevati dalla popolazione”.
Qui trovate il video della puntata di Quarto Grado del 28 ottobre 2011 in cui si annuncia la svolta su caso Yara.