Rosalinda Celentano shock tra amore, suicidio e famiglia

ROSALINDA CELENTANO – Senza filtri e senza remore, la figlia ribelle del Molleggiato si confessa a Diva e Donna. Rosalinda Celentano, 43 anni, svela i segreti della sua vita: dall’amore di gioventù per Monica Bellucci fino al difficile rapporto con i genitori. Nel mezzo il tentato suicidio, l’abuso di alcol e l’amore per le donne anche se confessa di essere ancora vergine.

Volevo essere senza sesso sin da piccola – racconta Rosalinda che sta girando i teatri italiani con il musical ‘Dr Jekyll e Mr Hyde’ con le sorelle Kessler – perché dobbiamo chiuderci in una identità sessuale? Per me esiste solo l’amore”. La Celentano smentisce quindi la storia con Simona Borioni (le due sono state immortalate in macchina mentre si baciavano sulla bocca): “Noi ci amiamo da vent’anni, ma non siamo fidanzate per il momento, lei ha un compagno e un figlio. mi andava di baciarla sulle labbra e allora?”.

Poi parla del rapporto con Monica Bellucci: “Ci siamo amate in gioventù, ma io mi sono sottratta, ho penato molto per lei. Le ho chiesto di fermarci al bacio. Ma è stato meglio così, quando ci vediamo ancora oggi abbiamo il magone”. E con Asia Argento? “Con lei limoniamo. Lei mi mette la lingua in bocca e la gente passa e ci guarda schifate. Si spaventa di queste cose perché ha paura dell’amore”.

L’artista racconta che a 43 anni è ancora vergine: “Sono vergine ma sono più cortigiana di tante altre che fanno sesso con uomini e donne. Tre anni fa mi hanno tolto l’utero, vivendo da asessuata si era ammalato”. Si definisce un’ex autolesionista e fa una confessione shock: “Non mi drogo ma ogni tanto ripiombo in questo problema alcolico orrendo. Se ho un amore, una felicità o un dolore che non reggo allora comincio a digiunare e a bere. Ad agosto mi sono chiusa in una clinica per cinque settimane in una comunità. Sono anni che sto sul filo, nel 2003 dopo aver incontrato la vodka ho cominciato a mischiare. Sono uscita da un coma etilico, non volevo stare più su questa terra. Sono brava a combinare i farmaci”.

E infine il rapporto con i genitori: “Sono due bombe, per me mamma e papà restano un mistero. Me ne sono andata via a 18 non perché non li amassi, ma erano troppo giovani per avere tre figli e gli artisti sono tropo presi da se stessi”.

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