Bobby Brown ha “ucciso” Whitney Houston, il popolo di Facebook in rivolta

 

WHITNEY HOUSTON – Mentre ancora si attende il verdetto ufficiale sulla morte di Whitney Houston (forse causato da un mix di farmaci e alcol), il popolo di Facebook ha già trovato il proprio capro espiatorio: Bobby Brown l’ex marito manesco della cantante.

“Bobby Brown ha ucciso Whitney Houston” accusano i fan della star strappata loro da un destino ingrato al quale però l’ex della Houston ha dato una mano, nel corso del loro lungo e burrascosissimo matrimonio.

Sappiamo che quando ha ricevuto la notizia del decesso della madre della figlia, ora ricoverata in ospedale, Bobby Brown ha continuato a cantare, per poi ritirarsi dietro le quinte.

Il popolo del social network del momento non perdona e si rivolge direttamente a Brown: hai preso la nostra meravigliosa diva, trasformandola in una tossicomane”.

Decisamente, gli estimatori della cara Whitney hanno il dente avvelenato contro l’ex della loro tanto amata star:

“Whitney sarebbe dovuta stare alla larga da Bobby. Se non fosse per il suo ex, oggi sarebbe ancora viva”.

Forse tali strali vi sembreranno un pò ingiusti e dettati dalla commozione e rabbia del momento, ma fu la Houston, nel 2009, nel corso di un’intervista con Ophra Winfrey, ad addossare la colpa della sua dipendenza da droghe a Bobby Brown:

“Un marito geloso, instabile e abusivo con cui  fumavo marijuana mista a crack. Lui era la mia droga”.

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