Pupo: “Valerio Scanu a Sanremo 2010? Un trionfo scippato!”. Scanu lo querela

VALERIO SCANU VS PUPO – A poche ore dall’inizio del Festival di Sanremo 2012, Pupo ha rilasciato alcune dichiarazioni shock a Panorama a proposito dell’edizione a cui partecipò insieme al Principe Emanuele Filiberto.

Nel 2010 sono stato vittima di un’ingiustizia pazzesca. La mia canzone Italia amore mio, cantata con Emanuele Filiberto e Luca Canonici, aveva stravinto, lo sanno tutti. Poi, a un quarto d’ora dalla fine, come per magia, tutta Italia s’è messa a votare per Valerio Scanu. Un trionfo scippato. La Guardia di finanza sta ancora indagando (…). Fino a 10 anni fa ci si compravano e vendevano le posizioni fino a 5 minuti dalla fine. Oggi forse si usano trucchetti diversi, si modifica la scaletta per avvantaggiare qualcuno, si tenta di condizionare il televoto, ma non di più. Di Sanremo non importa più niente a nessuno. Se oggi la gara è pulita, è solo perché non girano soldi. E dove non ci sono soldi non c’è neanche corruzione.

Dichiarazioni che non sono andate giù a Valerio Scanu che, assistito dall’avvocato Paola Castiglione, ha querelato Pupo. “L’affermazione circa una presunta indagine della Guardia di Finanza è infondata” assicura l’avvocato, che ricorda a tutti che nel 2012 Pupo era un dipendente e un collaboratore RAI e fa notare che l’ospitata di quest’anno ha qualcosa di sospetto: “il suo intervento durante il monologo di Adriano Celentano non si spiega dopo dichiarazioni tanto gravi contro il Festival e contro la Rai”.

Insomma, un’altra bella querela per il cantante dopo quella di Barbara D’Urso per le dichiarazioni di Pupo riguardo a un presunto flirt del passato!

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