Gabriella Carlucci: “Ecco perchè ho aggredito la iena Filippo Roma”

GABRIELLA CARLUCCI – Dopo l’aggressione a la Iena Filippo Roma, Gabriella Carlucci prova a spiegare il motivo della sua reazione in un’intervista al Corriere della sera.

Davvero lo ha preso per i capelli, onorevole Gabriella Carlucci? «L’ho afferrato per i ricci e finalmente ha smesso di parlare. Dice che gli ho fatto male, così tanto che è andato all’ospedale a farsi medicare».

La «iena» Filippo Roma voleva chiederle se è vero che non paga i suoi collaboratori. «Aveva un tono accusatorio e un copione già scritto. Le Iene volevano screditarmi a priori in tivvù, senza permettermi il contraddittorio. Mi hanno detto che mi intasco i soldi dei dipendenti, che avevano le prove… In questo clima in cui i politici sono visti tutti come ladri bisogna pur difendersi, non crede? Io studio, faccio un lavoro serio e se mi attaccano mi ribello».

Perché allora si è poi scusata con il programma di Italia1, che ieri ha mandato in onda la rissa? «Mi è dispiaciuto per il gesto fisico, perché non si possono fare queste cose. Uno deve trattenersi e andare avanti con le carte bollate. La mia reazione rabbiosa è stata esagerata, ma era proporzionata alla passione che ci metto».

Deputato Udc e sindaco di Margherita di Savoia. «Lo faccio con passione, ma a me costa tanta fatica il mio lavoro perché sconto il pregiudizio di essere una donna che viene dallo spettacolo. Da quando sono passata all’Udc mi hanno presa a bersaglio… Ogni giorno devo superare un esame. Non sono una sgallettata che non sa fare niente, come molti pensano. In Puglia ho vinto con il 70 per cento e vivo sulla fune, come un’equilibrista».

Sulla fune? «Si, è una vita d’inferno. È un continuo di minacce, perché è facile colpire un deputato famoso. Ci vuole poco a incrinare la mia immagine sbattendomi in tv. Quel Rocco Castagna di cui parlano le Iene è un mio ex collaboratore che mi ha ricattata, ha scritto all’avvocato dicendo che se non gli davo i soldi avrebbe portato il caso al programma di Mediaset».

E lei lo ha denunciato per tentata estorsione, violenza privata ed esercizio arbitrario delle proprie ragioni. «Se è vero che gli devo qualcosa, perché non mi ha fatto una causa di lavoro? Voleva solo farmi del male ed è andato a sputtanarmi in tv».

E Celestina, la collaboratrice che le ha fatto causa? «In primo grado ho perso, ma andrò fino in fondo. Io l’ho sempre pagata, a quel tempo però alla Camera non si facevano i contratti. L’ho mandata via perché mi ha rubato 600 euro dal conto».

Con le Iene è recidiva. Nel 2008 litigò davanti a Montecitorio con tre inviati travestiti da vigili, che volevano multarla per il ritardo. «”Ecco la solita ritardataria, sei andata a fare shopping?”. Mi accolsero così, mentre venivo dalla commissione Infanzia e stavo andando alla Camera per votare».

Che carattere… «Io sono magra, ma sono molto forte».

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