Whitney Houston, le verità di Bobby Brown

WHITNEY HOUSTON – Dopo la morte di Whitney Houston e il ripudio da parte della figlia, Bobby Cristina, Bobby Brown nell’intervista rilasciata al Today Show statunitense, l’uomo si dice preoccupato per la figlia nata dall’amore con la cantante e racconta del suo ruolo di padre per Bobbi, precisando il suo allontanamento dai funerali della cantante.

Anche se continua ad essere preoccupato per la figlia Bobby la quale pare abbia problemi con la droga, il cantante si dice tranquillo perchè è sicuro di aver cresciuto una ragazza forte che riuscirà ad andare avanti anche senza avere più la madre accanto.

So quello che sta effettivamente facendo (Bobbi Kristina). Io credo che le persone facciano solo supposizioni su mia figlia e su quanto sia forte. Lei è una ragazza forte. Sua madre le ha insegnato bene. Penso che l’abbiamo tirata sù come meglio potevamo. Sta bene, sa che sua mamma non c’è più e che lei deve continuare a vivere. […] Io sono suo padre. Lei mi parla di tutto”.

Bobby non avrebbe confermato al padre la relazione con il fratello adottivo Nick Gordon:Nick è un bravo ragazzo. Non ho niente contro Nick, ma gliel’ho chiesto e mi ha detto no. Me l’avrebbe detto”.

Infine Bobby Brown, che ha altri figli oltre a Bobbi Kristina cerca di spiegare il motivo per cui abbandonò in anticipo il funerale di Whitney: “Non è che non fui invitato al funerale, la famiglia di Whitney non sarebbe mai capace di un gesto simile. La sicurezza mi chiese di avere i miei figli seduti da qualche altra parte e non ero disposto a sedere lontano da loro. Così dopo la terza volta che li chiamai a me, mi sentii un pò maltrattato dalla security e decisi che sarebbe stato meglio andarsene. Baciai la bara e io e miei figli abbandonammo l’edificio”.

 

 

 

 

 

 

Impostazioni privacy