John Travolta, altra accusa di molestie sessuali: la denuncia è di un marinaio

JOHN TRAVOLTA – Dopo le accuse di molestie sessuali da parte di un massaggiatore, per John Travolta arriva una nuova accusa. A denunciare l’attore, questa volta è un marinaio, Fabian Zanzi, cileno, il quale sostiene che l’attore l’abbia approcciato in maniera pesante mentre si trovavano a bordo di una nave da crociera della Royal Caribbean. L’episodio risale al 2009. All’epoca Zanzi si occupa dell’alloggio degli ospiti vip. Travolta lo avrebbe avvicinato e gli avrebbe offerto 12 mila dollari per fare sesso con lui, ma il ragazzo si è rifiutato. “Aveva qualcosa sul collo. Pensavo fosse un pelucco. Mi sono avvicinato per levarlo e lui si è tolto il cappotto bianco e sotto era nudo. Mi ha abbracciato e mi ha chiesto di fargli un massaggio”.

Zanzi è il primo accusatore di Travolta ad aver reso nota la sua identità. Gli altri due accusatori dell’attore hanno, invece, scelto l’anonimato celandosi dietro il nome «John Doe», usato nel gergo giuridico americano quando l’identità di un uomo va mantenuta segreta o è sconosciuta. L’avvocato di Travolta, è chiamato così a fare gli straordinari.

Nei giorni scorsi il legale di Travolta ha presentato una serie di prove che scagionerebbero il proprio assistito. Il legale ha mostrato al sito di gossip Tmz un biglietto aereo Los Angeles-New York in data 16 gennaio, con tanto di ricevute e foto dell’attore al Greenwich Village. La data è la stessa indicata dal massaggiatore come quella della molestia, che sarebbe avvenuta in un camera del Beverly Hills Hotel. Okorie Okocha, il penalista che difende i due massaggiatori, ha intanto annunciato che «potrebbero emergere presto nuove accuse».

 

 

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