Strage di Denver: il killer James Holmes in tribunale sembra drogato

COLORADO – Una breve udienza ha aperto il processo a James Holmes, accusato di aver ucciso 12 persone nella cosiddetta “strage di Denver” alla prima del nuovo film di Batman.

I capelli ancora tinti di arancione, l’aria stravolta, il volto visibilmente emozionato, James è comparso davanti alla Corte in Colorado con aria assente, gli occhi spesso chiusi o rivolti verso il basso. I giudici formalizzeranno le accuse contro di lui il 30 luglio e, con tutta probabilità, chiederanno la pena di morte. Altrettanto probabile l’unica via di uscita della difesa: chiedere l’infermità mentale.

Il 24enne sembrava sotto l’effetto di sedativi, tanto che i media americani hanno ipotizzato che fosse stato sottoposto a qualche trattamenti farmaceutico a base di calmanti durante la detenzione (Holmes è stato messo in isolamento per paura che venisse attaccato o ucciso dagli altri carcerati). Pare che lo stesso killer abbia rivelato alle autorità di aver assunto del Vicodin due ore e mezza prima della strage. Lo stesso anti-dolorifico di cui faceva uso Heath Ledger, l’attore australiano che ha interpretato Joker nel film Batman -Il cavaliere oscuro e che è stato trovato morto per un’overdose poco dopo la fine delle riprese.

Impostazioni privacy