Carmen Russo incinta: ecco come (e dopo la madre parla la ginecologa)

CARMEN RUSSO – Quando annuncia ad amici e parenti di essere incinta la prima domanda che ti senti fare può essere “Quando dovrebbe nascere?” o al massimo “Sai già se è maschio o femmina?“. Quando superi una certa età, mettiamo 53 anni, può capitare che la gente ti chieda solo “Ma come hai fatto?“. Perché la risposta non è scontata.

E’ il caso di Carmen Russo che da quando ha annunciato di essere incinta si è vista investita da un’ondata di commenti sgraditi e polemiche. E se la stessa Carmen ha già raccontato diversi aspetti della gravidanza a Verissimo e, insieme a Enzo Paolo Turchi, sulle pagine di Visto, anche amici, parenti, conoscenti e medici della futura mamma in questo periodo non fanno che parlare ai media di questa gravidanza-miracolo. La stessa madre di Carmen Russo si è messa a raccontare ai giornali l’avventura della figlia.

Oggi a dire la sua è la ginecologa di Carmen, tale Daniela Galliano. La dottoressa, che lavora alla clinica Ivi di Barcellona a cui si è rivolta la coppia per coronare il proprio sogno, è stata intervistata dal settimanale DiPiù.

Quando era venuta da me per la prima volta, Carmen era stanca e delusa dai fallimenti che aveva raccolto fino a quel giorno. Però, con forza e coraggio, mi ha anche detto che avrebbe fatto tutto quello che c’era da fare per rimanere incinta. “Non mi arrendo mai”, ha precisato.

Se, nonostante un matrimonio basato sul sesso, Carmen Russo ed Enzo Paolo non erano mai riusciti ad avere figli, un motivo c’era:

Ho chiesto che lei e suo marito si sottoponessero a una serie di visite. Enzo Paolo è risultato sanissimo, in grande forma. Anche Carmen è risultata sanissima, ma con un problema che non la faceva rimanere incinta, neanche con l’aiuto della scienza. Superato quel problema, tutto è stato più facile. Carmen si è potuta sottoporre alla fecondazione assistita.

Se la coppia ce l’ha fatta è solo grazie alla ricerca medica americana e all’esperienza del loro dottore:

Io ho 35 anni, ma rispetto ad altri colleghi ho più esperienza. Mentre studiavo Medicina, ho passato un periodo in Spagna e ho scoperto che qui un dottore viene subito messo alla prova. In Italia, purtroppo, non sempre succede. In seguito sono stata anche negli Stati Uniti, dove ho maturato ulteriori esperienze su tutte le più innovative tecniche di fecondazione assistita.

E dopo due anni di tentativi, finalmente il lieto epilogo. Ora Carmen dovrebbe solo godersi il suo pancione crescente circondata dall’amore dei suoi famigliari e nell’intimità e tranquillità della propria casa. Interviste e ospitate televisive permettendo.

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