Sara Tommasi: il suo secondo film è stato sequestrato

 

SARA TOMMASI – “il 29 novembre 2012, poche ore prima dell’annunziata pubblicazione di Confessioni Private, la polizia giudiziaria ne ha notificato il sequestro, disposto dalla magistratura penale per le gravissime ipotesi delittuose di sequestro di persona, somministrazione di droghe e violenza sessuale (delitto quest’ultimo che assorbe quello di circonvenzione di incapace). Ecco così spiegato perché il film non è stato pubblicato e infatti non si trova in rete” questo è quanto fa sapere l’avvocato Alfonso Luigi Marra, legale di Sara Tommasi.

Si potrebbe quasi parlare di un trionfo per Sara Tommasi, dal momento che la magistratura penale ha disposto il sequesto del suo secondo film porno: Confessioni private.

Nel frattempo però l’azione legale contro gli sfruttatori della Tommasi continua.

“Nei confronti di De Vincenzo, Matera e ogni altro responsabile, tre distinte cause civili di risarcimento per i tre distinti fatti criminosi perpetuati in suo danno”.

Solo qualche tempo fa la Tommasi aveva dichiarato di essersi dissociata dai film porno, la sua crociata però prosegue.

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