Sara Tommasi drogata e violentata? Tutto falso, voleva solo imitare Belen

SARA TOMMASI – Dopo le dichiarazioni shock di Sara Tommasi che sostiene di essere stata drogata e costretta a girare film porno e soprattutto dopo il veto della Tommasi alla diffusione della sua ultima pellicola hard, il produttore di quest’ultima, Federico de Vincenzo, ha deciso di esporre la sua versione dei fatti a Gossip Fanpage.

De Vincenzo ha specificato che è stata la stessa Sara a insistere per convincerlo a lasciarle intraprendere la carriera di attrice porno durante una cena perché voleva far parlare di sé e imitare Belen Rodriguez (il cui filmino hard, come ricorderete, ha fatto il giro del web). Dopo la firma di un regolare contratto, è stato girato il primo porno della Tommasi, “La mia prima volta” a cui è seguito un calendario hot (il cui devoluto è stato donato alle popolazioni emiliane colpite dal sisma). A questo punto viene girato anche il secondo film, “Confessioni Private”. A fine riprese Sara firma la liberatoria, fornisce i suoi documenti di identità e la prova di avvenuto pagamento per la prestazione. Tutto regolare insomma. Finché, il giorno prima dell’uscita del film, la polizia manda un avviso di garanzia a De Vincenzo in cui lo si accusa di aver drogato, sequestrato, torturato e fatto violentare Sara.

Il produttore si è messo a completa disposizione della magistratura alla quale ha fornito contratti, liberatorie, sms ricevuti dalla Tommasi in questi ultimi mesi, filmati e foto. La carriera e la vita privata dell’uomo e di tutto il suo staff sono state rovinate dalle dichiarazioni della Tommasi che, a suo dire, sta solo cercando di rivalutare la propria immagine senza preoccuparsi del danni che questa sua mossa mediatica sta provocando su tante famiglie di onesti lavoratori.

Dove sta la verità? Toccherà agli inquirenti esaminare le prove e scoprirlo. Per il momento a noi non resta che prendere con le pinze tutto ciò che ci viene raccontato su questa sporca faccenda.

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