Gabriele Parpiglia: “Sono stato l’ultimo a sentire Fabrizio Corona”

GABRIELE PARPIGLIA – Gabriele Parpiglia, giornalista e amico di Fabrizio Corona, nello studio di Domenica Live, parla della fuga di Fabrizio Corona raccontando di essere stato l’ultimo a sentirlo: “Sono stato l’ultimo a sentire Corona, alle tre di giovedì notte. Quando chiedevo a Fabrizio cosa avrebbe fatto in caso di condanna, mi rispondeva: ‘È come il Grande Fratello: sono pronto ad affrontare il carcere, scrivo un libro e divento un personaggio”.

Nessun intento di fuga: “Della fuga non si è parlato quella notte. Se ne parlava in modo scanzonato, quando vedevamo al cinema film che parlavano di evasioni avventurose. Fabrizio è un pirla, come lo sono io. E io ce l’ho con chi l’ha fatto sentire un personaggio, l’ha fatto sentire Al Pacino. Credo abbia avuto paura di perdere il suo personaggio e adesso è in fuga, ma non è strutturato per tutto questo”.

Gabriele Parpiglia ripercorre le ultime ore di Fabrizio Corona a Milano: “Esce la mattina alle 10, beve un caffè, parla con i ragazzi della Digos, entra in una palestra al centro di Milano e da lì sparisce. Ma quello che non si sapeva è che quella palestra ha due ingressi principali, e non un’uscita secondaria da cui hanno detto sarebbe scappato fabrizio. E lo hanno perso. Come l’ho perso anche io”.

E Giangavino Sulas di Oggi, altro ospite nello studio di Barbara D’Urso, non ha dubbi: “Fabrizio è sicuramente a Milano: costa troppo fare il grande latitante all’estero. Fabrizio è in fuga da se stesso. Sapeva che quei 5 anni di condanna sarebbero arrivati”.

Leggi anche:

 

 

 

 

 

 

 

 

Impostazioni privacy