SCARRONE – Al di là delle polemiche sulla sua partecipazione al prossimo Festival di Sanremo, Annalisa Scarrone è eccitatissima all’idea di salire sul palco dell’Ariston.
“Sono eccitata perché Sanremo, per me che sono ligure nel midollo, è sempre stato un po’ come Natale. Una festa casalinga che si celebra ascoltando sul divano le canzoni in silenzio davanti la tv per poi commentare con amici e parenti alla fine di ogni esibizione. Quando ero piccola e cominciavo a provare la mia ugola riuscendo a tirar fuori qualcosa di buono il palco dell’Ariston sembrava inarrivabile ed invece…”.
La cantante parla anche dei suoi pezzi.
“Scintille per me è una novità e sono felice di propormi con un pezzo che tira fuori ironia e follia. Non so ballare è una magia. Il collegamento tra me e l’autore Ernan Meta è pazzesco. Scrive cio’ che scriverei io. Non so ballare ma riesco a sentire farfalle danzare in me’ è una strofa che adoro”.
La ragazza nutre grandi speranze per questo Festival.
“Grazie a Maria De Filippi che mi sta vicina, ed è stata la prima a chiamarmi quando si è saputo che sarei stata tra i quattordici, un po’ di esperienza davanti alle telecamere l’ho fatta e anche l’anno scorso per la finale di Amici a Verona sapevamo che, oltre alla gente seduta in una delle arene più belle al mondo, a casa c’era tanta gente. Certo lo dice anche il jingle: ‘Sanremo è Sanremo’ ma cercherò di concentrarmi al massimo sulla canzone così da poter fare la migliore figura possibile”.