Fabrizio Corona, addio a Social Channel: fonda Corona Channel e diffida Parpiglia

FABRIZIO CORONA – Fabrizio Corona dice addio a Social Channel e con il fratello Federico Corona lancia il nuovo portale, Corona Channel. La notizia della fine della collaborazione tra Fabrizio Corona e Mirko Scarcella, proprietario di Social Channel, era stata anticipata prima da Federico Corona, su Twitter, parlando di un cambio di vedute e poi dallo stesso Mirko Scarcella anticipando un cambiamento dell’editing di Social Channel e spiegando di aver voluto staccarsi dal vecchio progetto per lanciare un nuovo modo di fare notizia. Mirko Scarcella, infatti, aveva parlato della nascita di una web tv, la stessa a cui stava lavorando Fabrizio Corona prima dell’arresto e che Federico Corona stava portando avanti.

Improvvisamento, però, Mirko Scarcella si è reso conto di avere delle aspettative diverse da Fabrizio Corona, anche se lui assicura che l’arresto non ha influito sulla sua decisione. Fabrizio Corona, però, non si arrende e nonostante debba trascorrere i prossimi sette anni della sua vita in carcere, ha deciso di iniziare un nuovo progetto attraverso il quale continuerà a far sentire la propria voce.

Sarà strano ma oggi Corona Channel ha visto la luce contemporaneamente a Social Channel dopo il restyling. Corona Channel è partito con il botta pubblicando in esclusiva la decisione di Fabrizio Corona di diffidare Gabriele Parpiglia dopo che, quest’ultimo, in seguito ad un incontro con Fabrizio nel carcere di Busto Arsizio, tramite il suo portale, Parpiglia.com, ha diffuso alucne informazioni che Corona gli aveva dato in via confidenziale. Nell’incontro con Fabrizio Corona, Gabriele Parpiglia aveva saputo del trasferimento dell’ex re dei paparazzi nel carcere di Opera. Notizia utilizzata per lanciare il suo portale. Successivamente, Gabriele Parpiglia va oltre e pubblica la notizia che Fabrizio Corona si trova nella stessa cella che fu di Lele Mora. Due informazioni che Gabriele Parpiglia non avrebbe potuto rivelare in visrtà di un patto di segretezza firmato da entrambe le parti durante l’incontro in carcere.

Gabriele Parpiglia, per il momento, non ha ancora replicato mentre Fabrizio Corona, aiutato dai suoi legali, sta cercando di capire se il comportamento di Parpiglia è lecito. Insomma, anche se si trova dietro le sbarre, Fabrizio Corona non ha alcuna intenzione di gettare la spugna.

 

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