La storia di Mateo: una bimbo di tre mesi che ha bisogno del trapianto di midollo

LA STORIA DI MATEO – Si chiama Mateo, è un bimbo spagnolo di soli tre mesi e ha un bisogno urgente di un trapianto di midollo. Il padre, Eduardo, giornalista sportivo del quotidiano Marca, ha chiesto aiuto agli sportivi spagnoli tra cui Iker Casillas e Alberto Contador e in poco tempo l’hashtag #M4M (midollo per Mateo) è diventato trending topic su Twitter.

I genitori del piccolo Mateo hanno anche un altro figlio, Lucas, di due anni e mezzo e hanno creato un sito web per aiutare Mateo e gli altri malati di leucemia. L’obiettivo del sito (http://marrowformathew.com/) è quello d’informare sui trapianti e far capire all’opinione pubblica quanto è importante donare.

Per aiutare il piccolo Mateo e tutti i malati di leucemia basta scegliere di diventare un donatore: i dati degli aspiranti donatori vengono inseriti nelle banche dati che raccolgono le informazioni necessarie per stabilire se si è compatibili o meno con un paziente in attesa di trapianto.

Per diventare donatore di midollo osseo in Italia ci si può rivolgere a uno dei 17 registri regionali collegati al Registro Italiano Donatori Midollo Osseo oppure ai Servizi Trasfusionali dei Laboratori di Istocompatibilità di molti ospedali, ai centri AVIS, ai centri ADMO, alla Croce Rossa Italiana.

 

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