CONCORDIA – Dopo avervi anticipato le tecniche con cui sta avvenendo il raddrizzamento della Costa Concordia, eccoci qui a tenervi aggiornati sulle manovre che si stanno svolgendo all‘isola del Giglio.
Partita con 3 ore di ritardo, ora si sta svolgendo l’operazione di parbukling per far emergere la nave da crociera naufragata il 13 gennaio del 2012.
Ora la parte emersa si distingue da quella che era già fuori e tutti possono vedere che ormai è arrugginita.
Durante le operazioni si è verificata una “significativa deformazione della fiancata di dritta“, come ha affermato Franco Gabrielli, capo della protezione civile.
Anche la protezione ambientale vigila, con prelievi ogni ora per assicurarsi che la delicata fauna non venga ulteriormente intaccata.
La Nave è lunga 290 metri, quanto tutta piazza San Pietro a Roma, per intenderci, alta 70 metri per 35,50 m. di larghezza e una stazza di 114 mila tonnellate.
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