La prigione diventa una vagina gigante

NOTIZIE INCREDIBILI – Può una prigione diventare un’opera d’arte? Sembrerebbe di sì, almeno secondo quanto pensa l’artista Reshma Chhiba, che ha realizzato questa istallazione che rappresenta una vagina gigante. Prima il luogo ospitava appunto una prigione sud Africana dove era stata rinchiusa anche la moglie di Mandela, Minnie. L’artista ha raccontato che ha deciso di realizzare un’opera di questo tipo come simbolo dell’oppressione in Sud Africa ai tempi dell’Apartheid.

Al passaggio del pubblico, i muri risuonano di urla e risate. La “yony”, così viene chiamata la vagina in sanscrito, è ricoperta di lana acrilica per imitare il pelo pubico sopra una lingua di spugna come camminata (fonte: uniquedaily.com)

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