Woody Allen: la figlia Dylan conferma gli abusi subiti

woody allen

WOODY ALLEN – Il regista di Blue Jasmine, Woody Allen, che di recente è stato insignito del Lifetime Achievemen agli ultimi Golden Globes svoltisi a Los Angeles, è nell’occhio del ciclone a causa delle pesantissime accuse mosse dalla figlia adottiva Dylan.

Forse non tutti ricordano la tumultuosa separazione tra Woody Allen e Mia Farrow, dopo la scoperta della relazione tra il noto regista newyorkese e Soon Yi, figlia adottiva della Farrow.

All’epoca Dylan, che allora aveva sette anni e che invece oggi ne ha ben 27, aveva accusato Allen di molestie sessuali, accusa gravissima che però non aveva mai portato a riscontri o a una condanna.

Ora, la donna, torna a parlare della vicenda dalle pagine del New York Times.

Qual è il vostro film preferito di Woody Allen? Prima di rispondere, dovreste sapere questo: quando avevo sette anni, Woody Allen mi prese per mano e mi condusse in una soffitta al secondo piano della nostra casa”.

Prosegue poi:

“Mio padre stava facendomi cose che non mi piacevano. Non mi piaceva quando spesso mi portava via dalla mia mamma, dai miei fratelli e dagli amici per stare da sola con lui. Non mi piaceva quando dovevo andare a letto con lui sotto le lenzuola mentre lui era in mutande (…)”.

La giovane, traumatizzata dagli eventi, non ha avuto una vita semplice.

Ho pensato che questo era il modo in cui i padri stravedevano per le loro figlie. Ma quello che ha fatto con me in soffitta mi ha fatto capire che era diverso“.

Come risponderà Woody Allen?

 

 

 

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