Facebook ha comprato Whatsapp: ecco cosa accadrà all’applicazione

16 miliardi di dollari: questo il costo che ha dovuto sostenere ieri sera Facebook nella persona di Mark Zuckerberg per acquistare il servizio di messaggistica più famoso e diffuso dell’era degli smartphone: WhatsApp. Altri 3 miliardi di dollari in azioni sono finiti poi nelle tasche di dirigenti e dipendenti che lavoravano nell’azienda da più di 4 anni.

 

FACEBOOK HA FATTO L’AFFFARE?

facebook-whatsappUn buon affare considerando che per quella seppur stratosferica cifra Mister Facebook non ha acquisito solo il sistema di messaggistica istantanea ma anche i suoi 450 milioni di utenti (il 70% dei quali utilizza l’app tutti i giorni)! In pratica, è come se Zuckerberg avesse pagato 35 dollari a utente.

Perché proprio WhatsApp? Reuters l’ha chiesto alla concorrenza, ovvero a Jonathan Teo, uno dei principali investitori di Snapchat: «La comunicazione è una cosa quotidiana, ha un solido effetto relazionale. Facebook è forte sui contenuti, ma non ha ancora trovato una leva per dominare nel mondo della comunicazione“.

Ma cosa accadrà a WhatsApp? E che fine farà l’attuale sistema di messaggistica utilizzato dagli utenti Facebook, ovvero Messenger? Ce lo spiega lo stesso Mark: “WhatsApp farà da complemento alla nostra chat e servizi di messaggistica, fornendo nuovi strumenti per la nostra comunità. Poichè WhatsApp e Facebook Messenger servono un target importante e differenziato, continueremo ad investire su tutti e due“.

Un po’ come è successo per Instagram (dove grazie a Facebook sono arrivati i video, ma non è cambiato altro) , il brand WhatsApp verrà comunque mantenuto e il suo fondatore, Jan Koum, entrerà a far parte del consiglio di amministrazione di Facebook. Un ottimo affare anche per lui, in fondo.

E’ lo stesso Koum a rassicurare i 450 milioni di utenti preoccupati che questa acquisizione possa in qualche modo danneggiarli: “Continuerete ad avere un servizio indipendente ad un costo nominate, continuerete ad usare il servizio nel mondo in cui vivete e con lo smartphone che usate, non avrete pubblicità ed interruzioni delle comunicazioni. Non ci sarebbe stato accordo se avessimo dovuto compromettere i principi base che da sempre caratterizzano la nostra società e i nostri prodotti“.

COSA CI GUADAGNA FACEBOOK

Il dubbio però rimane: come farà Zuckerberg a recuperare la cifra spesa senza pubblicità?Una volta che raggiungeremo uno, due o tre miliardi di utenti avremo un sacco di modi di monetizzare”  ha detto Mark, escludendo che uno di questi modi sia la pubblicità (“Non credo che le inserzioni siano il modo giusto di monetizzare in un’app di messaggistica“). In fondo, Mark ha acquistato, oltre all’applicazione, anche i suoi utilizzatori. Un enorme database di 450 milioni di persone in continuo aumento, il che significa, in pratica, che ieri sera Facebook ha comprato la più grande banca dati del mondo. Vi sembra poco?

Zuckerberg ha raccontato l’acquisizione come si farebbe per l’acquisto di un nuovo cellulare o una borsetta: “Dopo che abbiamo parlato del prezzo, ci ho pensato su per qualche giorno e alla fine ho deciso che sì, dai, facciamolo“. Ma sì in fondo… perché no?

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