Commessa ruba in negozio, il titolare la scopre e le aumenta lo stipendio

Una storia della crisi che l’Italia sta attraversando da tempo. Una commessa, infatti, è stata sorpresa dal titolare del negozio in cui lavora con le mani nel sacco mentre rubava nella cassa del negozio. Il datore di lavoro, però, contrariamente a quello che si pensi, ha deciso di perdonarla capendo le sue difficoltà. E’ successo in un negozio di calzature di Arezzo dove, il datore di lavoro, accorgendosi che in quattro mesi erano venuti meno 1500 euro, sospettando delle sue commesse, ha deciso di affidarsi ad una società investigativa per scoprire la verità. Una verità, però, che ha letteralmente spiazzato l’uomo.

datore di lavoro aumenta lo stipedio alla commessa che rubaIL DATORE DI LAVORO LE RADDOPPIA LO STIPENDIO

Gli investigatori, infatti, dopo aver puntato una telecamera sulla cassa, hanno monitorato i movimenti delle commesse dall’interno di un furgone scoprendo che, ogni tanto, una delle due commesse sottraeva dalla cassa 50 euro. Gli investigatori, poi, dopo aver seguito la donna, hanno scoperto che, periodicamente, si recava in banca per depositare la cifra rubata. Un giorno, ad attendere la donna c’era proprio il datore di lavoro che, cogliendola di sorpresa, le ha chiesto spiegazioni. La donna, in lacrime, ha così espresso le sue ragioni: “L’ho fatto per i miei figli, sono disperata, mio marito ha perso il lavoro da un anno”. Di fronte a quelle parole, il titolare del negozio ha compreso tutto e, anziché denunciarla e licenziarla, ha deciso di aumentarle lo stipendio. A riportare il fatto è stata La Nazione.

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