Gianfranco Ferrè, un altro pezzo di Italia sarà made in china

gianfranco ferrè in passerella

La notizia è delle più nere per la moda italiana e per il made in Italy.

Gianfranco Ferrè, maison già è gestita da un gruppo straniero (è la Paris Group infatti a decidere della casa dal 2011), ha annunciato che chiuderà completamente i battenti in Italia.

Un duro colpo per il Made in Italy e per l’industria sartoriale italiana oltre che ovviamente per i lavoratori che vedono a rischio il proprio posto di lavoro.

Lo stile di Ferrè è da sempre caratterizzato da un’identità forte e trasversale, da culture ed esperienze differenti che si confrontano e si incontrano. La sua “camicia bianca“, resta l’icona dello stile e della sua arte,  e rappresenta  il simbolo dello stilista “architetto”, scomparso nel 2007.

Una mostra al Museo di Prato, dal titolo “La camicia bianca secondo me. Gianfranco Ferrè”  celebrerà lo stilista fino al prossimo 15 giugno.

Il prossimo appuntamento tra parti sociali e Paris Group è previsto per il 7 marzo, ci auguriamo di non trovare presto l’etichetta made in China nei capi della griffe, anche se questa appare ormai   una vana speranza.

 

 

 

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