Belen: “Ho fatto carriera perché sono bella”

Belen Rodriguez, quando non è impegnata a litigare con Barbara D’Urso, passa molto del suo tempo sui social newtwork dove posta numerosi “selfie”. Lei stessa ammette di essere un’esibizionista e di aver costruito la sua carriera sul fatto di essere molto bella.

BELEN E LA CARRIERA BASATA SULLA BELLEZZA

BelenIntervistata dal settimanale Grazia, infatti, la showgirl argentina parla dei suoi primi dieci anni di lavoro e vita in Italia, dicendo che, pur essendo molto fortunata, si è accorta che il prezzo da pagare per la sua popolarità – data anche dal suo fisico perfetto – è piuttosto alto:

[La mia carriera] l’ho costruita sulla mia bellezza. Lo ammetto, perché amo le persone che parlano con sincerità. Sono partita da lì e sono stata molto fortunata. Adesso però sono schiava del mio personaggio. E questo è un prezzo caro, molto caro da pagare. Non voglio farne una tragedia, ma vorrei riuscire a spiegarle che cosa vuol dire uscire di casa e sapere che tutti, ma proprio tutti, sanno chi sei. E tutti, ma proprio tutti, hanno un pregiudizio (magari buonissimo) su di te”.

E appunto le conseguenze non sono piacevoli, tanto da aver pensato di abbandonare la tv:

“… Non c’è una strada alternativa, non c’è scelta. Così, io, cammino sempre guardando per terra. E mi perdo tutto, mi perdo il mondo. L’ho capito, con una intensità devastante, l’estate scorsa in Argentina, dove ho fatto una meravigliosa vacanza con Santiago ed Estefano. Lì non mi conosce quasi nessuno e io ho ricominciato a guardare in faccia le persone, a osservare le case, le strade… È stato stupendo”.

Ammette poi di essere un’esibizionista:

Parto da una ammissione io sono un’esibizionista, altrimenti non lavorerei in tv, non farei servizi fotografici e spot. Ma una cosa è decidere che cosa comunicare e postarlo, un’altra è sentirsi frugati, scippati. Lo sa che ho sempre, sempre, i paparazzi sotto casa. Il selfie è, anche, un gesto di autodifesa“.

Capito?

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