Francesca De Andrè si difende: “Non sono una ladra!”

La bella Francesca De Andrè, nipote del grande Fabrizio e fidanzata di Daniele Interrante, che ha subito preso le sue difese, dichiara di non aver rubato niente

Francesca De Andrè “Non ho nulla di cui vergognarmi”

Francesca De Andrè, in un’intervista al settimanale Visto si difende e dà la sua versione dei fatti riguardo quanto accadutole, dicendo “Ho scoperto l’esistenza di un processo a mio carico mentre ero  a Praga per girare il video musicale del mio nuovo singolo, ‘Yes sir, I can boogie’. Mi hanno chiamata degli amici che avevano letto sui giornali ‘Francesca De André è una ladra ed è sparita’. Assurdo. Non vedo l’ora che inizi il processo per dire la mia”.

Continua dicendo “Quando mi hanno avvisata dell’esistenza di un processo a mio carico mi sono spaventata. Non è una cosa carina finire sui giornali per appropriazione indebita. Mi hanno chiamata amici di famiglia che mi conoscono da quando sono piccola. Ora sono serena. Non ho fatto nulla di cui vergognarmi”.

Poi cerca di spiegare quello che le viene contestato, ovvero appropriazione indebita, raccontando “Tre anni fa cercavo una casa in affitto a Milano. Sono andata in Via Volta da un amico che ha un’agenzia immobiliare. Mentre eravamo al bar a prendere un caffè si è avvicinato un signore distinto e molto educato. Ha chiesto scusa per l’intromissione e mi ha detto che aveva sentito che stavo cercando un appartamento, e voleva propormi il suo. Sono andata a vederlo, mi è piaciuto e ho deciso di prenderlo. Ogni mese gli pagavo 1.100 euro di affitto”.

Francesca De Andrè, quindi, nega che l’appartamento le sia stato dato in amicizia, come risulta dagli atti: “Ma quale amicizia? Non conoscevo quel signore! Ogni mese gli versavo in banca l’affitto. Ho dato al mio avvocato tutte le ricevute. E la copia in originale del contratto che abbiamo stipulato”.

Prosegue il suo racconto aggiungendo alcuni particolariDopo qualche mese mi hanno staccato la luce e il gas. Io davo a lui i soldi per pagare le bollette ma, chiamando l’azienda, ho scoperto che non aveva fatto i pagamenti. Ho provato a contattarlo, ma non mi rispondeva al telefono. Così, facendo alcune indagini su di lui, ho scoperto la verità. Non era il proprietario dell’appartamento che occupavo, ma un semplice affittuario. E, anche in questo caso, non versava i soldi dell’affitto alla vera proprietaria da un anno. E per questo aveva un’ingiunzione di sfratto a suo carico”.

A quanto sembra la proprietaria dell’appartamento sia oggi una delle testimoni a favore di FrancescaSiamo entrambe vittime di questo signore. Oltretutto mi sono accorta che, quando non ero in casa, lui entrava e mi buttava all’aria le mie cose. Gli ho fatto scrivere dall’avvocato una diffida, ma dopo una settimana sono andata via. Avevo troppa paura. Mentre dormivo chiudevo la porta dall’interno e sentivo qualcuno che da fuori provava ad infilare la chiave nella serratura. E quando sono andata via questa persona ha iniziato ad inviarmi una serie di sms da squilibrato”.

Poi riguardo alla portiera dello stabile che avrebbe testimoniato di averla vista portare via i mobili, Francesca spiega che si trattava di traslocoTra l’altro sono una persona precisa e ho tutte le ricevute dei mobili che mi accusa di avergli sottratto. Mentre altri, per esempio le lampade, sono regali di persone che ho già inserito nell’elenco testimoni”.

Francesca De Andrè chiude l’intervista dicendoMi dispiace solo che i giornali si siano occupati di me in modo così negativo, proprio ora che sto per lanciare il mio progetto musicale”.

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