Emma Marrone annuncia: ‘Troppi insulti, sparisco per un po’. Anzi no’

Emma Marrone, ogni volta che apre bocca o fa qualcosa, finisce sempre nell’occhio del ciclone. E’ successo anche in occasione della sua recente partecipazione all’Eurovision Song Festival dove ha trionfato Conchita Wurst. La cantante salentina ha così rilasciato una lunga intervista a Vip Mese in cui ha parlato di tutto.

Emma MarroneEMMA MARRONE ANNUNCIA IL RITIRO, POI RITRATTA

Dopo la prima volta che si sono visti i miei pantaloncini, sono volati gli insulti. Non mi risparmiano niente, mi fanno a pezzi sempre”, ha dichiarato Emma Marrone in riferimento alla mise indossata all’Eurovision e giudicata troppo volgare.

Ho fatto quello che potevo, anche sulla storia dell’inglese non mi hanno risparmiato. Non ho mai studiato le lingue nella vita, giusto un po’ di francese a scuola, non ho mai detto di essere bilingue. Piuttosto che farmi tradurre, mi sono detta ‘Proviamo a dire quattro parole’. Mi sono buttata, pensavo di essermela cavata, lo so di non avere l’accento di Oxford!”, ha risposto a chi non ha perso occasione per attaccarla per il suo inglese.

Quando durante il tour indossavo le tutine, mi hanno detto che sembravo il Gabibbo o i Teletubbies. Non l’ho mai detto perché le indossavo, ma ora voglio dirlo: sono stata operata all’utero perché ho avuto un tumore e portavo una guaina che partiva dall’inguine fino allo sterno. Pensavano che non sarei riuscita a fare 15 date del tour, ma Ennio Capasa mi ha aiutata cercando un tessuto morbido ed elastico per i costumi. Spesso sono scelte più dovute che volute. Sto veramente male, non riesco a dire ‘Me ne freg0′. Sapevo di dover metter in conto tante cose, ma questo è un mondo che non mi perdona niente. E’ come se non mi avessero mai perdonato di essere uscita da un talent e la mia vita personale. Se salgo sul palco in jeans e stivali dicono che sono una camionista, mi metto un vestitino e sono comunque una camionista. Lo so che non si può piacere a tutti, ma preferirei un po’ d’indifferenza. Sembro sempre spavalda, ma in realtà sono fragile. Ora voglio sparire un po’: basta social, basta Twitter. Starò in silenzio per un po’”.

Il silenzio di Emma Marrone, però, ci sarà solo in rete. Da oggi, infatti, ripartirà il tour di Emma che toccherà le maggiori città italiane, da Verona a Lucca a Napoli a Taormina.

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