Rapporti occasionali? Sì, grazie!
A dare il beneplacito per i rapporti mordi e fuggi è una ricerca realizzata dalla psicologa Zhana Vrangalov e dal suo team di ricercatori della Cornell University di Ithaca (New York). Secondo lo studio, pubblicato sulla rivista Social Psychology and Personality Science, il sesso senza amore farebbe bene allo spirito (e se fatto prendendo le dovute precauzioni anche al corpo, perché no?).
Le “cavie” dell’esperimento sono stati 371 studenti, interrogati sulle loro vite sessuali e sul loro benessere psicologico per 9 mesi. Ebbene i dati raccolti hanno dimostrato che i ragazzi che non erano impegnati in una relazione “seria” e che praticavano sesso occasionale si sentivano meglio di quelli fidanzati: meno stress, più autostima e niente depressione per gli studenti single!
La ricerca è anche riuscita a creare un identikit (a dire il vero abbastanza intuibile anche senza bisogno di studi approfonditi) del tipico praticante del sesso occasionale che trae giovamento dal fatto di non avere relazioni stabili: maschio, single, fisicamente prestante, un po’ narciso e a volte anche un po’ sessista. La Vrangalov ha addirittura dato un nome a questa tipologia di soggetto, definendolo sociosessuale.
E voi siete o conoscete persone sociosessuali? Corrispondono al profilo identificato dalla ricerca?