Uomini e Donne: Ex Tronista morto in un incidente, la sua vita vale solo 231€

Sono passati già sei anni da  terribile dolore causato dalla perdita del figlio. Il padre lo ricorda così, parlando della sua partecipazione da “Tronista” al famoso programma di Maria De Filippi, Uomini e Donne, e afferma che “la fama non lo aveva cambiato”.

La famiglia chiede che venga fatta giustizia per l’uccisione del giovane figlio, ma la risposta ottenuta risulta davvero incomprensibile.

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L’ASSASSINO E’ STATO CONDANNATO SOLO A: 1 ANNO DI RECLUSIONE , CON PENA SOSPESA, E A 231 EURO DI MULTA

Era il 7 agosto del 2008 quando su una strada della Sardegna vicini Porto Cervo, la Bmw di un ragazzo di 22 anni travolge ed uccide Antonello Zara.

Erano le 4.07 del mattino, e secondo il racconto di Valter Zara, il padre di Antonello, l’auto guidata dal giovane  procedeva contro mano e con velocità superiore ai limiti consentiti di ben 30km orari.

Il racconto prosegue rivelando particolari cruenti che amplificano ancor più la rabbia per una sentenza che ha il sapore della beffa. Quando Antonello, che viaggiava nella sua berlina rientrando in Hotel l’impatto fu fatale.

Il conducente della Bmw non si è fermato subito per prestare il soccorso ma prima di stopparsi ha proseguito la corsa per altri 30 metri.  Inoltre non fu neanche lui a  chiamare i soccorsi.

Senza nemmeno essere sottoposto ne ad alcoltest ne ad esami per accertare il suo stato psicofisico, il ragazzo 22enne è stato fatto rientrare a casa.

Ed è proprio questo mancato esame a stridere ed il paradosso pare davvero incredibile. Il sangue di Antonello infatti, morente sull’asfalto, fu invece prelevato e sottoposto a controllo.

Dagli esami sulle sue spoglie fu poi appurato che nel suo corpo non vi erano tracce né di alcol, né di droga.

Valter Zara ha anche denunciato gli agenti di Porto Cervo per le modalità con cui furono condotti gli accertamenti in occasione della morte di Antonello.

Non ha ottenuto però soddisfazione, ma la beffa di una blanda condanna dell’assassino del figlio a 1 anno di reclusione con pena sospesa e di una multa di 231 euro.

E’ inoltre da registrare che l’investitore oltre ad essere libero, non ha mai porto scuse alla famiglia di Antonello.

Per Antonello, l’ex tronista di Uomini e Donne, e per tutte le vittime della strada che come lui hanno perso la vita sull’asfalto, si chiede giustizia

Patrizia e Valter Zara, la madre ed il padre di Antonello non vogliono arrendersi e stanno combattendo la battaglia per:  l’introduzione del reato di omicidio stradale.

Se volete supportare la causa potete seguire su Facebook, alla pagina dedicata ad Antonello Zara il loro ammirevole impegno!

 

 

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