Giampaolo Morelli: da mago ad attore per affascinare le ragazze

Giampaolo Morelli da giovane aveva problemi con le ragazze. Ebbene sì, prima di diventare un attore affermato era bloccato dalla timidezza. Sembra incredibile pensando alle immagini che lo vedono sfilare sull’Orange carpet mano nella mano con Gloria Bellicchi. Questo è come racconta la situazione in un’intervista rilasciata a DiPiù: “Ero in seconda superiore quando scelsi la strada dello spettacolo per fare colpo sulle ragazze. Ero un bambino timido, timidissimo. Come se non bastasse, ero anche stato mandato a scuola molto presto, in anticipo rispetto agli altri. E mentre i miei amici avevano già i baffetti, il vocione e il motorino, io ero minuto e avevo ancora la voce sottile. Le ragazze, purtroppo, facevano finta di non vedermi”.

Giampaolo MorelliGiampaolo Morelli: una carriera per uscire dall’anonimato

Per vincere la sua timidezza e riuscire a essere notato prima si ispira al mago Silvan, poi si dedica agli studi da attore: “Per uscire dall’anonimato, decisi di frequentare un corso di magia. Quello fu il mio primo passo verso il mondo dello spettacolo. Ero affascinato dalla bravura del mago Silvan. Da solo, imparai una serie di trucchi e mi iscrissi all’associazione italiana dei maghi. Dentro di me, pensavo: “E’ fatta”. Ero convinto che essere in grado di fare sparire e ricomparire fazzoletti mi avrebbe aiutato a rendermi affascinante agli occhi delle ragazze. Ma ben presto capii che a quell’età fare le magie non serviva a nulla. […] Di una cosa mi resi conto: mi piaceva avere un pubblico, stupire. Insomma, capii che quella dello spettacolo poteva essere la mia strada. Decisi che sarei andato avanti“. E di strada Giampaolo ne ha fatta davvero tanta! Foto da Facebook:

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