Instagram: addio #selfie, con gli #halfie siamo più belli!

La moda del selfie, scoppiata all’improvviso quest’anno (soprattutto dopo il successo del selfie più condiviso di sempre, quello fatto da Ellen Degeneres alla Notte degli Oscar) sta per tramontare? Nel mondo social tutto può essere giacché le mode e i loro protagonisti hanno spesso vita breve. Se poi c’è una succosa novità in arrivo cadere nel dimenticatoio è un attimo.

Ma cosa potrebbe battere la sorprendente moda del selfie? Beh, per esempio quella dell’halfie! Se infatti farsi un selfie significa, in sostanza, farsi un autoscatto in primo piano e pubblicarlo sui social, farsi un #halfie significa farsi un autoscatto in cui il nostro volto compare solo per metà.

I vantaggi rispetto al selfie? Tanto per cominciare non rischiamo di essere accusati dagli amici di avere preoccupanti manie di protagonismo: in un halfie i veri protagonisti non siamo noi, o almeno non solo noi. Già perché la metà (se non in alcuni casi i 3/4) della foto viene occupata da ciò che si trova alle nostre spalle. Il paesaggio, il luogo in cui ci troviamo, lo sfondo ricomincia dunque ad assumere significato e importanza.

Ma non è tutto. Vi basterà qualche scatto di prova per verificare con i vostri occhi che riprendendo un volto a metà la maggior parte degli eventuali difetti scompaiono. In pratica, sproporzioni, disarmonie e asimmetrie scompaiono. Con un halfie non si noterà mai che abbiamo un setto nasale deviato o un occhio più grande dell’altro o una bocca storta. Inutile aggiungere che, ovviamente, il soggetto di un halfie tende anche a scegliere… il suo lato migliore, letteralmente.

Insomma non vi resta che provare: smartphone alla mano, scattatevi il vostro primo halfie, pubblicatelo sui vostri canali social senza dimenticare l’apposito hashtag (#halfie) e aspettate il riscontro dei vostri amici.

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