Il racconto che cambierà il vostro modo di vedere l’amore: assolutamente bellissimo

Che cos’è l’amore? E’ una domanda che gli uomini e le donne si pongono dalla notte dei tempi. La risposta arriva da un racconto bellissimo, pubblicato da Selvaggia Lucarelli sul proprio profilo Facebook.

amore veroECCO IL SIGNIFICATO DEL VERO AMORE

Selvaggia Lucarelli scrive: “Ho ricevuto un messaggio meraviglioso nella posta di fb. Una storia meravigliosa. Grazie a questa infermiera che ha pensato di regalarla a me. Mi sono commossa…. Io la regalo a voi”.

“Selvaggia, Un po’ di tempo fa ero rimasta colpita da un tuo post sull’amore. Un argomento così semplice che in tanti riescono a banalizzare, ma tu no.
Così ho deciso di raccontarti questa storia. Sono un’infermiera professionale (come se la professionalità si comprasse con una laurea) e nel mio reparto ho visto l’amore, quello che come dici tu non ha bisogno di affanni…

Ho sentito dire che l’amore si trova nel mio reparto.
In una piccola stanza, all’ingresso di un pacifico Benvenuto, dove l’odore della paura e il tintinnio delle gocce di una flebo non ti faranno sentire mai a proprio agio, ma un sorriso in più e una parola detta meno distrattamente del solito, ti possono migliorare il Domani.
Ho sentito dire che l’amore si trova nel mio reparto, un amore che non rincorre il Tempo, ma si nutre di momenti, gli ultimi momenti.
Una malattia che ti toglie la dignità, che spegne i pensieri, che dissolve le speranze. Una malattia a cui non basta togliere la Vita, ma deve sbeffeggiarti di dolore e sofferenza.
Lei, un corpo troppo piccolo per un cuore così grande.
Lui, con un corpo grande, ma non così grande da riuscire a superare il dolore dell’addio.
Lei che cerca di non far vedere quello che prova, lei che stringe i pugni e chiude gli occhi. Lui che gironzola nervoso fuori dalla stanza, non può chiudere gli occhi, ma se potesse, vorrebbe non vedere tutto questo.
Li ho guardati da “lontano”, con la delicatezza di non fare mai una domanda di troppo. Il mio inchiostro non riuscirà mai a scrivere tanta bellezza.
Ho sentito dire che l’amore si trova nel mio reparto,
ha un corredo di lenzuola bianche e una flebo a cui aggrapparsi.
Ieri,dentro quella piccola stanza, si sono sposati. Lei con il fiato corto, un respiro in più regalato dalla morfina. Lui con la fragile forza di sapere che il PER SEMPRE può durare anche un solo istante.
Ed allora, penso che siano loro i veri Eroi, loro che si giurano per sempre pur sapendo che la sabbia dentro la clessidra sta scendendo troppo velocemente. Quanti di voi l’avrebbero fatto? Quanto di voi si sarebbero sposati dentro un ospedale con un vestito di tubi e per musica nuziale l’allarme di un monitor che non fa sconti a nessuno?
…e poi venitemi a dire che l’amore non esiste…
L’amore non è un regalo di Natale, non è una foto svenduta in un social network, non esiste quando le cose vanno bene, quando la vita gira nel verso giusto, quando non ci sono problemi ad attanagliarti la gola, quando hai progetti a lungo termine… l’amore non ha un pubblico a cui apparire.
Ho visto l’amore nel mio reparto.. e seppur triste,ne vado perdutamente orgogliosa.
Alessandra Pignocchi”.

 

 

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