Matrimoni gay, Alfano: annullare quelli già contratti all’estero

Proprio in questi giorni, dal Consiglio Comunale di Milano era arrivata la richiesta ufficiale al sindaco Giuliano Pisapia di iscrivere le nozze tra persone dello stesso sesso celebrate all’estero all’Anagrafe.

Ma ecco che spunta una circolare destinata a tutti i prefetti del Paese che li invita formalmente “alla cancellazione delle trascrizioni di nozze gay contratte all’estero“, come annunciato dal ministro dell’interno Angelino Alfano che aggiunge “Queste trascrizioni fatte da alcuni sindaci non sono conformi alle leggi italiane“.

In caso di inerzia si procederà al successivo annullamento d’ufficio degli atti che sono stati illegittimamente adottati” ha dichiarato il ministro.

Fabrizio Marrazzo, portavoce di Gay Center, ha ironicamente consigliato al ministro Alfano di candidarsi come leader delle Sentinelle in Piedi: “Il suo annuncio che invierà una circolare oggi stesso ai prefetti per cancellare le trascrizioni dei matrimoni gay contratti all’estero è l’esempio di un ministro dell’Interno che vuole derubricare i diritti civili a questione di ordine pubblico“.

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