Pistorius condannato per l’omicidio della fidanzata: ecco la pena che sconterà

Nella notte di San Valentino, Oscar Pistorius ha ucciso la fidanzata Reeva Steenkamp “per errore”, come l’atleta paralimpico sudafricano continua a sostenere da quella tragica sparatoria del 2013.

Quello messo in atto da Pistorius è stato giudicato un omicidio colposo, per il quale l’accusa ha chiesto 10 anni di carcere (“La pena minima che sarebbe soddisfacente per la società è di dieci anni di carcere” aveva dichiarato di recente il procuratore). Ma la pena sarà decisamente più soft, all’atleta spettano “solo” 5 anni di carcere per aver ucciso la giovane donna. La sentenza è stata letta dal giudice Thokozile Masipa, lo stesso che ha negato a Pistorius i lavori socialmente utili richiesti dalla difesa ritenendolo “non idoneo”.

Rimangono in ballo altri 3 anni per possesso di arma da fuoco, ma per il momento la sentenza è sospesa con la condizionale.

Oscar Pistorius ha ascoltato la sentenza seduto, con lo sguardo nel vuoto, senza fare una piega, in un’aula immersa nel silenzio. Dopo aver stretto la mano ad alcuni parenti e amici, è stato immediatamente portato in una cella del tribunale e a giorni verrà trasferito direttamente nel carcere in cui sconterà la condanna.

Intanto gli avvocati della famiglia di Reeva riferiscono che non ci saranno appelli. “Sono molto contento” ha dichiarato il padre della vittima.

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