L’ultima telefonata di Eleonora, la dottoressa eroina di Trescore (VIDEO)

BG01F5BIS_3885381F1_26688_20130911223509_HE10_20130912-kWUC-U430501056495881TLH-140x180@Corriere-Web-BergamoSono Cantamessa, sono a Chiuduno, c’è una macchina con della gente che sta picchiano un ragazzo per terra. Sono un medico. Adesso mi fermo a vedere il ragazzo, ma ho paura che diano anche a me una sbarra in testa“: queste le ultime parole di Eleonora Cantamessa poco prima di trovare la morte.

Il video con l’audio della telefonata è stato presentato ieri mattina nell’aula della Corte d’Assise dove si è svolto il processo all’uomo che ha travolto e ucciso Eleonora e la vittima che la dottoressa stava soccorrendo. Ecco come si sono svolti i fatti.

La sera dell’8 settembre 2013, la ginecologa di Trescore Balneario Eleonora si trovava in auto con un amico, quando si è accorta di una rissa a bordo statale. A terra un uomo. La 43enne chiama immediatamente il 112 e annuncia che è suo dovere intervenire. Mentre la donna è ancora al telefono, una  Golf grigia che viaggia a più di 90 chilometri all’ora la investe uccidendo sia lei che l’uomo a terra. A bordo della Golf, il fratello del ferito.

L’assassino, il 27enne di origini indiane Vicky Vicky, pensava di aver travolto il gruppo di rivali (perché pare che si trattasse proprio di una rissa tra due famiglie) e ora è accusato di duplice omicidio. L’uomo rischia l’ergastolo perché su di lui gravano due ulteriori accuse: l’aver travolto un medico nell’esercizio della sua professione e il legame di parentela con la seconda vittima, Baldev Kumar.

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