Torino: 10 mesi di carcere perché diceva alle figlie che erano grasse

Un facoltoso 50enne di Torino rischia 10 mesi di carcere per maltrattamenti psicologici ai danni delle due figlie (adolescenti, all’epoca dei fatti, tra il 2008 e il 2011).

Tutto è cominciato quando le due ragazze hanno riferito alla madre di non voler più passare del tempo insieme al padre (i due coniugi erano divorziati) perché l’uomo continuava ad accusarle di essere troppo grasse e le costringeva a mangiare solo cibi macrobiotici e a fare sci a livello agonistico per dimagrire.

Il pm Barbara Badellino ha chiesto una condanna a 10 mesi per l’uomo, che in sua difesa ha dichiarato di essersi semplicemente preoccupato per le sue figlie dopo aver visto alcune loro foto scattate in discoteca e di aver desiderato per loro un regime alimentare più sano, e un po’ di sport.

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