Robin Williams: i figli contro la terza moglie dell’attore per l’eredità

Robin Williams si è suicidato sei mesi fa ma non c’è pace per l’attore che starà assistendo impotente alla faida che si è scatenata tra la terza moglie Susan Schneider e i 3 figli nati dai precedenti matrimoni, Zak, Zelda (commovente il suo ricordo del padre) e Cody.

Il New York Times racconta che la Schneider (a cui è rimasto il villone di Tiburon, lo stesso in cui il marito si è tolto la vita) sia ricorsa a un avvocato per riavere alcuni oggetti appartenenti a Robin Williams di cui si sarebbero impossessati, senza permesso, i tre figli dell’attore.

Alla terza moglie di Robin sono anche rimasti i preziosi oggetti contenuti nella villa tra cui un Oscar, sei Golden Globes, due Emmy e cinque Grammy nonché tutti i pezzi delle stravaganti collezioni che faceva l’attore nel tempo libero. Zak, Zelda e Cody, però, hanno chiesto a gran voce di potersi rimpossessare di alcuni oggetti legati alla loro infanzia (vestiti, gioielli, foto personali scattate prima delle sue terze nozze) spingendo la Schneider a rivolgersi alla Corte suprema di San Francisco. Peccato che, secondo il testamento, tutti gli oggetti personali dell’attore sarebbero dovuti andare ai figli, dovunque si trovassero, mentre secondo la Schneider tutto ciò che si trova all’interno della villa le apparterrebbe di diritto.

Impostazioni privacy