Dopo tanto tempo, Gianni Sperti ha parlato nuovamente della sua vita privata e, in particolare, ha ripercorso il momento drammatico vissuto subito dopo la fine del suo matrimonio con Paola Barale. L’ex ballerino ed oggi opinionista di Uomini e Donne, l’ha fatto nel corso dell’ultima puntata di Verissimo.
GIANNI SPERTI E I DOLOROSI RICORDI
“I miei genitori hanno sofferto. La cosa che ho sempre pensato è che io ho scelto di fare questo lavoro, ma loro no. Di conseguenza delle volte hanno dovuto subire la popolarità che non hanno chiesto. Quindi forse, quando ho sofferto io, hanno sofferto loro e hanno dovuto ascoltare da più persone alcune cose che normalmente le persone vivono in casa propria. La mia famiglia è fatta di persone semplici, mia madre casalinga, mio papà dipendente di un’industria e anche agricoltore. Se il matrimonio per me è potuto essere una cosa un po’ più grande, per loro era un matrimonio del figlio e quindi la fine del matrimonio di un figlio, per ogni genitore, è comunque una tristezza”, ha confessato Gianni Sperti.
Per superare il dolore, Gianni Sperti si è affidato totalmente alla sua famiglia: “Mia mamma non l’ho chiamata io quando è finito il matrimonio, la prima persona che ho chiamato è mia sorella. In quel periodo c’era stata un’altra separazione importante, lei mi capisce ed è molto ironica. Mi ha detto che, dopo la separazione di Romina e Al Bano, si può separare chiunque. Adesso per me è un bellissimo ricordo, all’epoca in quel momento ho sentito che tutto ciò che avevo progettato nella mia vita era caduto. Mi sentivo come su una rotonda e non sapevo che strada imboccare. Oggi sono molto sereno, tutto quello che è stato è servito a fare di me la persona che sono. 4 anni di matrimonio, 3 di convivenza. Oggi non ci sentiamo più, credo sia un peccato per tutti. Quando si arriva all’altare si dicono parole importanti che non si buttano a caso. Dire a una persona ‘ti amerò per tutta la vita’ e poi non parlarci più mi sembra un’offesa. Dopo, anche se ci sono dei problemi, perlomeno rimane un buon rapporto tra due persone che hanno fatto un passo importante, se era importante”.
Dal giorno in cui Gianni Sperti e Paola Barale si sono detti addio, non si sono più rivisti: “Stranamente non l’ho più rincontrata. Io, se la dovessi rincontrare, la saluterei. Lei non lo so, penso di sì”.
La persona che più ha aiutato Gianni Sperti è Maria De Filippi: “La persona che mi ha aiutato di più è stata Maria De Filippi. In quel periodo ho cominciato Uomini e donne. Io non credevo più in me stesso, lei mi ascoltava e per me solo quell’interesse che aveva nei miei confronti mi ha fatto riacquistare fiducia in me stesso. La sua prerogativa è quella di farti essere te stesso, lo fa un po’ con tutti, ti fa esprimere e ti fa tirar fuori la tua vera personalità, ci è sempre riuscita con me”.
Oggi, l’ex ballerino preferisce non parlare della sua vita privata: “Io sono single per scelta. Io mi sono innamorato dopo, ho avuto delle storie lunghe. Non lo sa nessuno… per scelta. Ho anche provato un amore diverso, più maturo. Ero piccolo quando mi sono sposato, venivo da un paesello, non ero svezzato… Poi dopo ho amato un amore maturo e ogni volta però il problema è mio, nel senso che non so amare dosandomi. Amo annullandomi, mi piace dare proprio tutto me stesso, poi dopo non mi piaccio più io e il rapporto finisce. Io dovrei amare amando di più me stesso, poi metto al primo posto l’altra persona e così finisce”.
Al momento, l’unica certezza è l’affetto che Gianni Sperti prova per Tina Cipollari: “Non ce ne sono come Tina, è un vulcano, è sempre pronta, canta dal vivo, la nuova voce bianca del mondo. Il nostro rapporto è identico a quello che si vede nei pomeriggi, dietro le quinte continuiamo a litigare ancora più pesantemente, mentre ci conteniamo un po’ per le telecamere e col pubblico. Sembra di essere ancora in studio dietro le quinte, dobbiamo sbollire ciò che successo. Il segreto è essere se stessi”.
Infine, l’opinionista di Uomini e Donne confessa di avere un solo rimpianto: “Forse manca quello che sta per arrivare a te. Mi sarebbe piaciuto diventare papà. I bambini sono l’essenza della vita, son così belli, puri, ingenui. Tu sei l’essenza della vita in questo momento. Il dono che avete voi donne incinte penso sia quello più grande, il mondo esiste perché esiste la mamma che dà alla luce i figli”.