Muore investita ma l’assicurazione paga la metà: il motivo è incredibile…

Il 15 marzo dell’anno scorso, Gabriella Serangeli, 65 anni, stava camminando lungo un marciapiede di un supermercato di via Baccanalle a Cesano (Roma) quando un camion, guidato dal signor Marco De Paolis, l’ha investita uccidendola sul colpo.

Un grande dolore per amici e parenti. Ma oltre al danno, ecco dopo pochi giorni arrivare la beffa: l’assicurazione dell’autista responsabile dell’incidente, l’Axa, ha risarcito solo la metà del rimborso previsto per la morte della donna. Il motivo? La signora Gabriella era… bassa!

Causa del sinistro è l’imprudenza della signora che si poneva davanti all’autocarro in posizione in cui era impossibile vederla in quanto più bassa (…) del veicolo” si è giustificata l’assicurazione, giudicando la Serangeli, una donna di circa un metro e cinquanta d’altezza, corresponsabile della propria morte.

L’autista del camion ha sempre dichiarato di non aver visto la passante ed è tuttora accusato di omicidio colposo: la Procura ha chiesto e ottenuto il rinvio al giudizio. Toccherà quindi a un giudice mettere bocca sulla strana vicenda.

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