Boateng senza squadra, Melissa Satta pensa positivo: “Sarei contenta di tornare in Italia”

Kevin Prince Boateng, dopo l’avventura in Germania, potrebbe tornare a giocare in Italia. Cosa che non dispiacerebbe a Melissa Satta che, dopo aver fatto la pendolare tra Milano e la Germania, sarebbe felicissima di tornare a vivere quotidianamente con il suo compagno.

melissa satta e boatengMELISSA SATTA E IL RITORNO IN ITALIA CON BOATENG

A dichiararlo è la stessa Melissa Satta in un’intervista rilasciata al settimanale Nuovo: “Milano è casa mia, lo è sempre stata ed è la città che prediligo. Se il mio compagno dovesse trovare lavoro qui, sarei molto contenta di tornarci in maniera definitiva. Negli ultimi tempi ero qui solo durante i fine settimana. Se poi gli arriverà un’offerta in un’altra città, andrà bene lo stesso. Il nostro è un lavoro che ci porta a girare e io sono felice solo insieme alla mia famiglia“.

Melissa Satta racconta come è cambiata la sua vita da quando è diventata mamma: “La giornata è molto più che impegnativa. E poi, ora che Maddox ha un anno, comincia a camminare e bisogna sempre corrergli dietro. Diciamo che è lui il mio allenamento quotidiano. Oltre a quello, cerco di fare sport, perché il movimento mi fa stare bene. A volte io e Kevin riusciamo a trovare qualche momento per fare sport insieme, a volte in palestra, a volte sfidandoci a tennis“.

Sul matrimonio e un altro figlio: “Per adesso non ci sono progetti di matrimonio, ma non è detto che non arrivi in futuro. Ad un altro figlio ci penso, ma adesso sono molto impegnata e voglio ancora godermi mio figlio, che è ancora piccolo, e vederlo crescere. Professionalmente, ho tanti sogni, ma il più grande è quello di voler fare sempre meglio. Non voglio smettere di lavorare, perché mi piace quello che faccio e spero di continuare a costruirmi un futuro solido in questo campo. Dovessi scegliere, però, non mi spiacerebbe condurre un programma in prima serata. Un’altra mia passione è la moda. Non c’è un capo d’abbigliamento in particolare per cui farei follie, sono felice di fare shopping anche nei magazzini low-cost. L’importante è che riesca a trovare quello che mi piace, va bene anche una t-shirt da 5 euro! Non sono legata alle firme”.

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