Amici, parlano i The Kolors: “Ora basta rinunce. Mattia Briga? E’ un…”

I The Kolors sono la vera rivelazione della quattordicesima edizione di Amici di Maria De Filippi. Con il loro primo album, Out, hanno scalato le classifiche e ora si preparano a partire in tour con il quale toccheranno diverse città italiane. E’ un momento magico, dunque, per la band napoletana come ha dichiarato Stash, il frontman del gruppo.

the-kolors-2015AMICI, PARLANO I THE KOLORS

Al settimanale Top, Stash dei The Kolors ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:

No, non mi aspettavo affatto la vittoria! Anzi, credevo che alla fine non sarei stato io a vincere. Indipendentemente dal risultato, quella ad Amici è stata una delle più belle esperienze che io abbia mai vissuto. E sono felice di esser arrivato in finale con altri tre grandi come Mattia Briga, Virginia Tomarchio e Klaudia Pepa. Sono felice, in particolare, per Virginia, che era con me nella Squadra blu ed è riuscita a vincere nella categoria Danza“.

Ma soprattutto è stata una soddisfazione per la loro coach, Elisa: “Quello con Elisa è stato un incontro magico. Prima di entrare ad Amici la seguivo tantissimo, è un’artista strepitosa e apprezzavo i suoi brani. Per me continuare a collaborare con lei sarebbe un vero onore. Il suo abbraccio, dopo la vittoria, è stato emozionante. Sono felice che abbia fatto parte della mia vita in questi ultimi mesi e spero che le nostre strade non si dividano“.

Sulla rivalità con Briga, Stash dice: “Quando sul maxischermo ho visto proprio la mia faccia, non ci ho capito più nulla. Ero completamente intontito. Sono sicuro, però, che in quel momento mi abbia fatto i complimenti. Non potrebbe essere altrimenti, dato che tra noi c’è un bellissimo rapporto, fatto di amicizia e stima reciproca“.

E sul disco d’oro: “Questa è un’altra cosa che mi ha sconvolto, insieme alla consegna del Wind Music Awards. Una volta ascoltavo le hit parade in radio o le leggevo sul giornale, adesso l’idea di trovarsi in cima alla classifica è come un sogno ad occhi aperti. Non smetterò mai di ringraziare Maria per questa opportunità e il pubblico che ci sta ripagando per i sacrifici che abbiamo fatto. Per continuare a fare musica, vendevamo mozzarelle. E anche i nostri genitori ne hanno fatti: per permetterci di andare a Londra con la speranza di fare qualche incontro fortunato, hanno fatto delle rinunce. E’ per quello che abbiamo iniziato a vendere le mozzarelle! Ora non vediamo l’ora di fare tanta attività live e di sentire il pubblico cantare le nostre canzoni. Il Festival di Sanremo? No, sinceramente. Se dobbiamo pensare in grande, preferiamo sognare i Grammy!“.

Impostazioni privacy