Sentono le urla della ragazzina morta, i parenti distruggono la bara per salvarla ma…

I parenti di una ragazzina di 16 anni avevano davvero creduto di poter riabbracciare quando hanno sentito dei lamenti e delle urla provenire dalla bara in cui si trovare la giovane donna. A mani nude, hanno distrutto la bara, coperta anche da un vetro protettivo per fare aria al cadavere della defunta.

20150825_105211_bara2URLA DALLA BARA

A lanciare l’allarme è stato il marito della sedicenne che, accarezzando per l’ultima volta la bara, prima della sepoltura, ha sentito dei lamenti e un grido d’aiuto. Quando, pero, sul posto sono arrivati i medici, non c’è stato nulla da fare: i sanitari hanno riscontrato l’assenza delle funzioni vitali.

Era già passato un giorno da quando l’abbiamo sepolta – ha detto il marito Rudy Gonzales in un’intervista – . Non ci potevo credere. Ero entusiasta, pieno di speranza”.

Le urla della signora Perez sono state sentite anche da un addetto del cimitero, che ha detto: “mi convinsi che provenivano da qualche altra parte. Non avrei mai immaginato che ci fosse qualcuno vivo là dentro”.

Secondo il parere dei medici, la giovane donna potrebbe essere stata vittima di un attacco di panico talmente forte da bloccarle temporaneamente il battito, per poi riprendere quando era già stata rinchiusa nella bara.

La defunta era incinta di tre mesi quando ha accusato il malore. Dalla bocca è uscita anche della bava. La famiglia, in preda al panico, l’ha fatta anche esorcizzare fino a quando i medici hanno dichiarato il decesso.

 

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