Michelle Hunziker, dopo anni arriva la confessione su Aurora ed Eros Ramazzotti

Dopo anni dalla fine del suo primo matrimonio, Michelle Hunziker, oggi mamma e moglie felice accanto a Tomaso Trussardi, in un’intervista rilasciata a Vanity Fair, torna a parlare della separazione da Eros Ramazzotti svelando alcuni retroscena che, finora, erano rimasti segreti.

michelle hunzikerMICHELLE HUNZIKER, LA CONFESSIONE SULLA SEPARAZIONE DA EROS RAMAZZOTTI

La bionda showgirl parla partendo da Aurora Ramazzotti, il centro di tutto: “Per me e Eros, lei è rimasta la priorità: siamo andati sempre a vivere a 200 metri l’uno dall’altra, e la bambina non ha mai avuto problemi a vedere il papà o la mamma, poteva sempre fare quello che voleva. Sapeva che io l’avrei portata. Lui è il suo mito e deve rimanere il suo mito. Per questo forse oggi mi dice che non ha vissuto male la separazione tra noi”.

Avendo vissuto in prima persona la fine di un matrimonio, Michelle Hunziker crede che a pagare non debbano mai essere i figli. E così, oggi, insieme all’avvocato Giulia Bongiorno, porta avanti un progetto per chiedere un disegno di legge che renda perseguibile penalmente, il reato di “alienazione parentale”.

“Separarsi l’ho fatto anche io, è un sacrosanto diritto, ma non lo è, da genitore separato, denigrare l’altro con il figlio di entrambi, fargli il lavaggio del cervello, strumentalizzarlo, mettergli contro il padre o la madre, e così alienarlo. In Italia, è una situazione che invece vivono 1/3 dei figli di genitori separati. Con conseguenze disastrose sulla crescita: è una ferita difficile da vedere, se ne parla troppo poco”.

Tornando ad Aurora che sta per iniziare la sua avventura televisiva come conduttrice del daytime di X Factor, Michelle Hunziker non ha alcuna intenzione d’intromettersi promettendo di darle dei consigli solo se sarà lei a chiederli:

“Se me li chiederà, glieli darò. Ma non ne ha bisogno. Io non l’ho mai spinta: lei, il sacro fuoco dentro, l’ha molto più di me. Ha partecipato al casting, e sono fiduciosa”.

Chiusura dedicata a Tomaso Trussardi, l’uomo che le ha cambiato la vita restituendole la felicità e regalandole altre due figlie: “Il suo sostegno conta tantissimo, è lui che mi subisce a tutte le ore, che mi stacca dal telefono. A volte fa veramente tenerezza, a pensare che ha un’azienda composta all’80% da donne, una mamma, due sorelle, un cane femmina, me, le nostre due bambine, mia figlia, fa veramente tenerezza”.

 

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