Il famoso chef si spara un colpo alla tempia. Carlo Cracco: “So perché l’ha fatto”

Benoit Violier, chef di 44 anni proprietario di quello che viene considerato il ristorante migliore del mondo, l’Hotel de Ville di Crissier (3 stelle Michelin), si è sparato un colpo in testa pochi giorni fa, mettendo fine alla sua brillante carriera e alla sua vita.

Il nostro non è un mestiere facile – ha commentato il collega Carlo Cracco – Hai a che fare con il pubblico e quindi sei continuamente sottoposto a un giudizio, che può essere negativo o positivo, ma resta comunque un giudizio che bene o male devi affrontare. Non è semplice gestire queste emozioni ma bisogna imparare a farlo“.

E poi c’è lei, la temutissima Guida Michelin:  “La apri col cuore in gola e speri di non trovare il tuo nome tra i bocciati. Una volta ti osannano, un’altra dicono che non sei capace di far da mangiare, mettendo anche a rischio la tua attività. È un confine molto sottile, ed è facilissimo passare da una parte all’altra. Potete immaginare quale sia lo stress a cui siamo sottoposti“.

Subire dei giudizi che non hanno niente a che fare con la cucina e la ristoranzione ti fa sentire indifeso – aggiunge il giudice di Masterchef – Non c’è modo di rimediare. Capita che ci sia qualcuno che ti critica anche se fai tutto benissimo perché proprio non ti sopporta. E cosa puoi fare? Mandi giù e stai zitto“.

Impostazioni privacy