Ecco a cosa serve il buco nei tappi delle penne Bic

Sapevi che una penna BIC® può generare tra due e tre chilometri (più di due miglia) di scrittura? E che il nome del marchio è in realtà il cognome del fondatore, Marcel Bich, senza la “H” finale? E che l’omino del logo rappresenta uno scolaro, con la testa a forma di sfera, che tiene una penna dietro le spalle?

Nella sezione FAQ del sito ufficiale BIC® potete trovare queste e altre curiosità sul marchio che ha dato vita alla famosa penna. Ma la più interessante riguarda il cappuccio delle famose penne, che come avrete notato presenta un foro misterioso sulla sommità. A cosa serve?

A rispondere è la stessa azienda: “Tutti i cappucci BIC® osservano le norme internazionali di sicurezza che tentano di minimizzare il rischio di incidenti di bambini che potrebbero inalare o ingoiare i cappucci delle penne. Alcuni di questi cappucci ventilati, come quello usato per la BIC® Cristal®, hanno un piccolo buco alla sommità per osservare le esistenti norme di sicurezza”.

Insomma, appurato che è meglio non lasciare in mano a bambini piccoli penne e relativi cappucci, sappiate che in caso di ingestione o inalazione di un cappuccio, il forellino aiuterà l’aria a passare in attesa dei primi soccorsi.

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