A poche settimane dal ritorno in tv, Barbara D’Urso che anche quest’anno tornerà al timone di Pomeriggio Cinque e Domenica Live, ha rilasciato un’intervista a cuore aperto ai microfoni del Corriere della Sera.
BARBARA D’URSO, L’INTERVISTA VERITA’
“Non sono una persona felice: non si può essere felici in un mondo come questo, a meno che tu non decida di vivere in una bolla d’aria e di fregartene di tutto. Io non sono così, non ce la faccio. Posso provare gioia, ma non felicità. Gioia è anche sedere qui, in giardino, e vedere la mia bougainville a crescere”, confessa la conduttrice.
“Non sono innamorata, non riesco più a innamorarmi di un uomo. Mi mette il morbillo l’idea che ci sia qualcuno con le chiavi di casa mia. Si arriva ad un certo punto in cui gli spazi sono troppo importanti: non condividerò più la casa con nessuno. La libertà di alzarmi e spalancare la finestra, come voglio io, anche se fuori c’è il gelo, non la baratto con niente”, aggiunge ancora.
La D’Urso confessa di essere andata anche in terapia: “Ho fatto cinque anni di analisi freudiana, tre sedute la settimana, una cosa tosta. Poi altri sette anni di analisi cognitiva. Le ho provate tutte, è stato un arricchimento culturale incredibile. Ne sono uscita più forte. Mi mostro come sono e non mi faccio condizionare dai commenti. Mia sorella mi ha raccontato di gente che augura la morte, in modi terribilmente cattivi, a me e a tutta la famiglia. Poveracci”.
E sul terremoto: “Appena ho saputo del terremoto, volevo andare lì per tenere compagnia, spalare, aiutare, qualunque cosa. Gli amici me lo hanno sconsigliato: se ci vai, diranno che sei una sciacalla. Qualunque cosa faccio, viene girata al contrario. Ho una linea di condotta precisa: evito le polemiche, cerco di avere rispetto di tutti”.