Maria De Filippi: “Quelle bufale su di me…”

maria de filippiMaria De Filippi è praticamente dappertutto. Tranne che sui social network. Perché?

Stando tanto in televisione anche essere sui social sarebbe troppo. A volte dico… magari cosa cavolo gliene frega alla gente” ha risposto lei a WittyTv.

E dire che stare sui social ha anche i suoi vantaggi per i vip come lei. Per esempio possono decidere cosa diffondere e comunicare senza che siano i giornali a decidere se quello che hanno da dire sia notiziabile o meno. Un esempio? La storia dell‘ex ballerino di Amici che ha ucciso il suo fidanzato è stata riportata male, e Maria ne avrebbe avute da dire…
Questo ballerino non faceva parte della nostra produzione, ballava con Ezralow da sempre – ha specificato Maria  – Io ho fatto fare a Betti Soldati un’Ansa specificando che non lo conosco. Poteva essere capitato pure a un ballerino di Amici, ma non potevo dire nulla su questo. Ha ballato anche a Sanremo. L’Ansa non è stata riportata, ho capito che da quel lato lì non c’è difesa“.

Certo, le bufale non sono nate con i social network: “Una volta, ancora Internet non c’era, ma c’erano le voci di corrodio. Andavo sempre a cavallo e per andarci prendevo un taxi. Mi è capitato un tassista che ha iniziato a parlarmi del permesso del centro storico. All’inizio non ci ho fatto caso. Poi ero al maneggio, i cavalli hanno le coperte perché d’inverno prendono freddo… C’era il signore che portava la coperta, il cavallo si sporca… Questo signore ogni volta mi parlava del permesso del centro storico. Io ero abituata a sentirmi chiedere dei miei programmi. La mia risposta era ‘Sì, mio marito è amico di Rutelli – allora sindaco di Roma – ma non è che gli posso chiedere il permesso’. La bufala era che io e la Palombelli eravamo socie di una società che gestiva i posteggi, io sarei stata quella che lucrava sui posti di Roma. Questa mi aveva scocciato“.

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